Un leggero profumo si spandeva nell'aria ... la carne bolliva a fuoco lento e le spezie si addensavano sul fondo del calderone per poi risalire velocemente e impregnarsi nel sugo.
Alastor come sempre mentre i suoi servitori cuninavano era seduto comodamente sulla finestra e si dondolava con in mano un buon bicchiere di vino gustandolo pian piano mentre mirava il cielo dale colorazioni viola e verdi.
Sembrava ancora un ragazzo, con bei lineamenti del viso che ricordavano quelli di una donna e il taglio degli occhi un pò orientale che gli davano un'aspeto molto aggraziato e altrettanto misterioso. Di fisico era magro e alto nella media umana ma non muscoloso il minimo indispensabile per non sfigurare.
Molti al primo sguardo potrebbero attribuirgli caratteri omossessuali anche se la sua fama di donnaiolo usciva dai confini della città ... capelli lunghi, orecchini, anelli e collane infatti sono costanti nel suo look e una semplice camicia sgualcita e un pantalone di tessuto jeans erano gli unici indumenti che indossava.
Gli servirono la cena, posò il bicchiere di cristallo e una mano scheletrica lo prese per portarlo a lavare
"Bisogno di Altro padroncino ? " disse una pallida donna a cui mancavano vari pezzi del volto.
"No ... grazie Ebola" sorrise "in vita doveva essere una gran bella ragazza" pensò ... poi lontano un'esplosione squarciò il cielo.
Sorrise, in città il movimento sembrava non mancare e nuovi arrivati giungevano a frotte.
L'unica domanda era
erano pronti per ciò che li attendeva ?